È meglio essere i primi che meglio degli altri.
Se non potete essere i primi di una categoria, inventatene una nuova in cui diventarlo.
È meglio essere i primi nella mente che i primi sul mercato.
Il marketing non è una battaglia di prodotti, è una battaglia di percezioni.
Il concetto più potente nel marketing è possedere una parola nella mente del cliente potenziale.
Due aziende non possono possedere la stessa parola nella mente del cliente potenziale.
La strategia da usare dipende da quale piolo della scala occupate.
A lungo andare ogni mercato diventa una corsa a due cavalli.
Se vi battete per il secondo posto la vostra strategia è dettata dal leader.
Nel tempo una categoria si dividerà in due o più categorie.
Gli effetti del marketing si fanno sentire nell'arco di un periodo di tempo prolungato.
C'è una pressione irresistibile a estendere il patrimonio di marca.
Bisogna rinunciare a qualcosa per ottenere qualcosa.
Per ogni attributo esiste un attributo contrario ed efficace.
Se ammettete una qualità negativa, il cliente potenziale ve ne riconoscerà una positiva.
In ogni situazione solo una mossa produce risultati sostanziali.
A meno che non scriviate i piani dei vostri concorrenti, non potete prevedere il futuro.
Il fallimento va messo in conto e accettato.
La situazione è spesso il contrario di come appare sulla stampa.
I programmi di successo non sono costruiti su mode passeggere, sono costruiti sulle tendenze.
Senza finanziamenti adeguati un'idea non può decollare.